I Musei San Domenico ospitano una nuova importantissima mostra dedicata all'Art Decò, un gusto, una fascinazione, un linguaggio che ha caratterizzato la produzione artistica italiana ed europea negli anni Venti. Obiettivo dell’esposizione è mostrare il livello qualitativo, l'originalità e l'importanza che le arti decorative moderne hanno avuto nella cultura artistica italiana connotando profondamente i caratteri del Déco anche in relazione alle architetture e alle arti figurative: la grande pittura e la grande scultura. Sono qui essenziali i racconti delle opere di Galileo Chini, pittore e ceramista, affiancato da grandi maestri, come Zecchin e Andlovitz, che guardarono a Klimt e alla Secessione viennese; le invenzioni del secondo futurismo di Depero, Balla e Mazzotti; i dipinti, tra gli altri, di Severini, Casorati, Martini, Cagnaccio di San Pietro, Bocchi, Bonazza, Bucci, Marchig, Oppi, Metlicovitz. Apertura da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 19.00, sabato, domenica, giorni festivi dalle 9.30 alle 20.00.